Original qstring:  | /dl/archivio-rainews/articoli/Obama-revoca-embargo-di-armi-al-Vietnam-Via-una-traccia-evidente-della-Guerra-Fredda-a7e4b114-7862-44eb-9e2b-022355b2bb23.html | rainews/live/ | true
MONDO

La missione in Asia

Obama revoca l'embargo di armi al Vietnam: "Via una traccia evidente della Guerra Fredda"

Per il presidente Usa è un cambiamento necessario per garantire che "il Vietnam abbia accesso all’equipaggiamento necessario per difendersi". E riguardo le dispute territoriali nel Mar Cinese Meridionale, fa sapere che Washington supporterà solo soluzioni diplomatiche 

Condividi
Barack Obama ha annunciato oggi ad Hanoi, dove è in visita ufficiale, che "gli Stati Uniti revocano il divieto" alla vendita di armi al Vietnam, ultima eredità  rimasta in vita della guerra che si è combattuta tra i due Paesi fino alla metà degli anni Settanta.
 
"Il Vietnam apprezza molto la decisione degli Stati uniti di revocare completamente l'embargo, cosa che è una prova chiara che i due Paesi hanno completamente normalizzato le relazioni", ha dichiarato, durante la conferenza stampa congiunta con Obama, il presidente vietnamita Tran Dai Quang.

Gli Stati Uniti avevano già alleggerito l'embargo, imposto negli anni Ottanta, nel 2014, revocandolo per le armi per la difesa navale. Obama, comunque, ha specificato che l'effettiva vendita delle armi dipenderà dagli impegni che il Vietnam si assumerà  sul fronte dei diritti umani.

"Nel Mar cinese meridionale solo soluzioni diplomatiche"
“Entrambi i Paesi – ha detto Obama - hanno raggiunto un livello ci fiducia e cooperazione, anche a livello militare, che riflette gli interessi comuni e il reciproco rispetto. Questo cambiamento assicurerà che il Vietnam abbia accesso all’equipaggiamento necessario per difendersi, oltre a rimuovere una traccia ancora evidente della Guerra fredda”. 

Il presidente americano ha inoltre dichiarato che sia gli Stati Uniti che il Vietnam hanno interesse a mantenere la libertà di navigazione nel Mar Cinese Meridionale e che Washington supporterà solo soluzioni diplomatiche basate sul diritto internazionale e “non basate su chi è il Paese più grande e può farla da padrone”, in riferimento alla Cina.
 
Il Vietnam è la prima tappa della missione di Barack Obama in Asia, che lo porterà anche a Hiroshima. Dalla fine della guerra nel 1975, è il terzo presidente statunitense a visitare il Paese dopo Bill Clinton e George W. Bush.